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COLESTEROLO

quello che dobbiamo sapere

Ogni giorno leggiamo tanti articoli, vediamo tante pubblicità e le farmacie ci consigliano dei prodotti che hanno come protagonista questo “nemico” dei nostri giorni, costantemente presente nei problemi legati alla dieta e in generale all’alimentazione.
In realtà occorrerebbe essere un po’ precisi e dichiarare apertamente che questa molecola ha un’importanza vitale per il nostro organismo, ma
Il Colesterolo appartiene ad una classe di proteine circolanti (cioè facenti parte del torrente circolatorio essendo veicolate da esso) ed è uno dei fattori determinanti nell’insorgere di malattie cardiovascolari quali l’infarto del miocardio e l’ictus.
Per tale motivo occorre che esso venga monitorato accuratamente attraverso degli esami clinici che vengono effettuati grazie ad un prelievo di sangue.
Tra gli accertamenti clinici, quelli ad esso correlati sono il

Colesterolo TOTALE
Colesterolo LDL (costituito da lipoproteine di bassa intensità)
Colesterolo HDL.(costituito da lipoproteine ad alta intensità)

Quali sono le differenze? Il primo, ovvero il colesterolo totale, come dice la parola stessa effettua un dosaggio della percentuale totale della colesterolemia ed in esso si deve pensare che vi sia la presenza, in percentuali diverse, degli altri due.

Il colesterolo LDL è detto anche, in modo poco formale, colesterolo “cattivo” poiché è quello che tende a depositarsi sulla parete interna delle arterie (avendo una grosso affinità con esse) e forma come delle piccole ostruzioni che, se tendono ad accumularsi, possono provocare le patologie sopraccitate.

Il colesterolo HDL, definito volgarmente come colesterolo “buono” è quello che (per spiegarlo in modo semplice) si occupa di ripulire i vasi dal colesterolo cattivo su di essi depositatosi.
In pratica si occupa della rimozione delle potenziali ostruzioni che si vengono a costituire.

Il colesterolo totale, dì per sé, non ha un grande peso diagnostico poiché oggi si considera più attendibile quello che è denominato “L’indice di Rischio” che altro non è che il rapporto tra il colesterolo totale e il colesterolo HDL. Cosa ci dice questo indice? Ci porta a quantificare la possibilità che insorga una patologia cardiovascolare.

Monitorare le tre tipologie di colesterolo è alquanto utile e consigliabile.

Adottare uno stile di vita equilibrato, con una alimentazione sana correlata da una attività fisica regolare, contribuiscono alla normalizzazione del parametro ed al benessere dell’organismo.

Redazione nuovaitaliamedica.it

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