LA RIFLESSOLOGIA PLANTARE
La riflessologia plantare costituisce una delle numerose tecniche terapeutiche alternative e consiste fondamentalmente nel massaggiare le cosiddette "zone riflessogene" del piede per trattare le malattie degli organi interni e di altre parti del corpo che i riflessologi affermano essere collegate a esse.
La riflessologia plantare è una antica tecnica di terapia naturale che si può dire sia nata con l’uomo.
Di essa si trovano testimonianze anche nelle tombe dell’antico Egitto, così come in altre civiltà.
La riflessologia è una terapia olistica, basata quindi sul principio che ogni aspetto della vita dell'individuo influisca sul benessere e sulla salute della persona, ed opera nell'intento di riequilibrare l'intero organismo al fine di stimolarne le capacità di autoguarigione.
Le tecniche riflessologiche si distinguono in due grandi filoni: quello orientale e quello occidentale.
Una delle differenze identificabili nei trattamenti di Riflessologia Occidentale e Orientale è nell'intensità della pressione applicata dal terapeuta. La Riflessologia Occidentale, ad esempio, opera al di sotto della soglia di sopportazione del dolore del paziente ed entrambe le modalità di intervento hanno effetti positivi su vari disturbi e patologie, in quanto stimolano la circolazione, il sistema nervoso ed il sistema immunitario.
Non esiste nessuna prova di come funzioni il meccanismo per cui il massaggio di una certa zona del piede possa riflettersi positivamente su un'altra parte dell'organismo; secondo i sostenitori della tecnica, la malattia si manifesterebbe quando i "canali di energia" nel corpo sono bloccati, provocando danni in talune aree somatiche. Il massaggio mirerebbe dunque a rimuovere questi blocchi, permettendo così all'energia di fluire di nuovo liberamente. La riflessologia plantare considera il piede come lo specchio del corpo: il piede sinistro rappresenterebbe il lato sinistro, mentre il piede destro il lato destro. Le varie zone della pianta del piede sono collegate in qualche modo a organi come la vescica, i reni o i polmoni, mentre l'alluce sarebbe legato alla testa e al cervello e il mignolo ai seni paranasali, secondo una caratteristica mappa riflessologica che mostra chiaramente come le zone del piede rispecchiano le varie parti del corpo.
È veramente ottimistico credere che la riflessologia plantare possa indurre il corpo a ritrovare l'equilibrio e la salute, senza alcun impiego di farmaci o di altre sostanze.
Si deve pertanto porre la massima cura nell'evitare di indicarla in patologia potenzialmente gravi, distraendo il paziente da cure veramente efficaci.
Nim