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I disturbi gastrointestinali dopo le abbuffate delle feste

Bruciore di stomaco, cattiva digestione, diarrea sono solo alcuni dei sintomi che possono presentarsi durante e dopo i giorni di festa, spesso dovuti ad un abuso di cibo e alcool per qualità variegato e smodato per quantità, ma talvolta, possiamo cadere vittime di infezioni intestinali non facili da debellare e che ci possono rovinare la magia del Natale. Ma attenzione perché i disturbi gastrointestinali potrebbero essere causati anche dai virus influenzali e parainfluenzali che cirocolano in questo periodo.
Per rimediare è come sempre bene prevenire: mangiare sì, ma con moderazione, evitando le abbuffate, e limitando sughi, fritti, panna e troppo dolci, limitando anche l’abuso di alcool e fumo dopo i pasti.
I cibi più prelibati e gustosi, spesso possono poi dar luogo a disturbi di vario genere a causa di agenti patogeni che possono nascondersi in essi.
Attenzione quindi al consumo di molluschi crudi, in primis le ostriche e al pesce crudo ormai tanto di moda, accertarsi sempre della provenienza e assicurarsi che sia stato sottoposto ad abbattimento per eliminare il pericoloso Anisakis, un parassita intestinale del pesce crudo che se ingerito ha serie conseguenze sull'organismo umano.
Un occhio in più anche alle salse fresche a base di uova, quindi maionese, salse cocktail, insalate russe e salse dolci per il panettone, perchè le uova possono essere responsabili della salmonellosi, un'infezione a carico dell'apparato digerente causata dal batterio della salmonella.
Lavare sempre bene anche frutta e verdura e attenzione anche a come vengono conservati gli avanzi, perchè la tentazione di assaporare quel pezzettino di zampone avanzato o di pasta al forno dimeticata fuori dal frigo, può rivelarsi assai impropria il giorno successivo, poichè gli alimenti mal conservati e quindi potenzialmente contaminati, possono dare luogo a fastidiosissime intossicazioni alimentari.

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