E’ sempre più diffuso anche in Italia il trattamento cosiddetto ‘alla cheratina’ per rendere i capelli lisci e togliere il crespo per 2-3 mesi.
Il trattamento, nato circa sei anni fa in Brasile e dove da tempo ormai è vietato per le conseguenze dannose, è in realtà a base di formaldeide ad alte concentrazioni, ed è quindi molto pericoloso per la salute di chi ci si sottopone, ma soprattutto del parrucchiere che lo effettua.
Proibito anche negli USA , in Canada e i molti Stati Europei, il trattamento lisciante oggi vive un suo boom in Italia favorito dalla scarsa informazione dei parrucchieri e delle loro clienti, anche se il Ministero della Salute è intervenuto sulle imprese italiane responsabili della distribuzione di prodotti a base di formaldeide in Italia, intimando loro il ritiro cautelativo dei prodotti incriminati, in attesa dei necessari accertamenti per verificare la conformità alla normativa vigente per quanto riguarda il contenuto di formaldeide libera o rilasciata.
Il trattamento a base di formaldeide che consta nell'applicazione del prodotto lisciante ciocca per ciocca e stiratura a piastra, e poi, una volta a casa, per 3-4 giorni i capelli non si possono lavare, né esporre ad ambiente umido né acconciare con fermacapelli o elastici.
L’applicazione di formaldeide determina una rottura dei ponti chimici che legano le proteine dei capelli fra loro, e a lungo termine il capello si rovina, divenendo più fragile e opaco.
I rischi dell’esposizione ad elevati livelli di formaldeide sono molti, immediati e tardivi: irritazione occhi e vie respiratorie, Irritazione alla cute del cuoio capelluto, con sintomi cutanei e/o caduta dei capelli, rischio di sensibilizzazione allergica da contatto, rischio di sviluppare tumori, danno ai capelli.
Per gli operatori, i parrucchieri, oltre alle irritazioni c’è il rischio di sensibilizzazione allergica da contatto, fino allo sviluppo nel tempo di leucemia mieloide e carcinoma del naso-faringe: diversi studi clinici dimostrano che la formaldeide è cancerogena per l’uomo.
Altri trattamenti effettuati sui capelli con prodotti chimici, possono avere esiti disastrosi dal punto di vista estetico, ma fortunatamente non sono pericolosi per la salute e non lasciano strascichi irreparabili. I prodotti chimici, soprattutto gli schiarenti, possono fare grandi danni al capello, rendendolo vulnerabile alla rottura. Ci riferiamo ad esempio alle decolorazioni che lasciano una chioma ispida e cespugliosa. In questi casi sarà sufficiente utilizzate una maschera per far rinascere la chioma, da applicare una volta a settimana.
Anche le stirature ripetute con la piastra possono compromettere la struttura del capello, rendendolo debole ed opaco e assottigliando visibilmente le punte.
In questo caso sarà utile un bel colpo di forbici per ridare vigore e bellezza alla chioma.
In ogni caso, al primo segnale di caduta o di anomalie al cuoio capelluto, o ai capelli stessi, è buona cosa rivolgersi ad un medico tricologo che possa direttamente valutare la situazione ed, in caso di seri danni o evidenti patologie, correre immediatamente ai ripari.
Nim